Stai vivendo uno dei periodi più belli e intensi della tua vita: gravidanza, parto e finalmente l’incontro tanto desiderato, quel preciso istante in cui terrai tra le braccia per la prima volta il tuo piccolo bambino. Quest’ultimo passo si vive in ospedale dove, con l’aiuto di professionisti, avrai modo di capire come relazionarti con lui.
Non hai mai pensato che questi momenti di gioia possano essere rovinati per colpa del personale dell’ospedale? Forse no, ma a volte capita (fortunatamente nella maggior parte dei casi si è accuditi e seguiti da persone sensibili, educate e preparate).
La maleducazione altrui può avere pesanti effetti in qualsiasi circostanza della nostra vita, ma in questo periodo delicato le parole e gli atteggiamenti possono pesare come un macigno risultare ancor più grevi.
Ostetriche, medici e i infermieri ‘non troppo accoglienti’: i casi
Purtroppo, incontrare medici, ostetriche o infermieri non troppo accoglienti, per usare un eufemismo, può succedere. E quando accade può anche ferire nel profondo.
Può capitare durante la gravidanza. Per un motivo qualsiasi c’è bisogno di fare un controllo e dopo aver fatto l’accesso al pronto soccorso, il medico-ginecologo che si trova ha avuto una giornata pesante. Così invece di capire le ansie e le paure di una futura mamma usa toni poco comprensivi, facendole pesare la motivazione del suo accesso al pronto soccorso.
Può capitare durante il parto in cui si può aver a che fare con ostetriche poco garbate e senza pazienza.
Può capitare dopo la nascita del bambino, mentre si è ancora in ospedale o nel primo anno di vita, dove gli accessi al pronto soccorso saranno molti.
Paure e ansie di una neo mamma: è la normalità
Prima cosa da tenere a mente: è una cosa normale che in svariate situazioni non saprete come comportarvi. Siete delle neo mamme e avrete mille domande, sarete preoccupate per i vostri piccoli, magari vi accadrà di sentirvi inadeguate. Nessun problema, è la normalità. E se qualcuno del personale medico vi giudicherà male o vi farà sentire non a vostro agio, sappiate che chi è in errore non siete voi, ma ‘lui’.
Care future mamme, non scordatevi che voi avete tutto il diritto di essere controllate e ascoltate se sentite che qualche cosa non va, se avete paura e se c’è qualcosa di strano.
Per quel che riguarda il parto, ogni futura mamma reagisce e sopporta il dolore in modo diverso. Quindi non vi preoccupate di ciò che può pensare il personale medico. Fate ciò che vi fa sentire a vostro agio.
Dopo la nascita del bambino è importantissimo ascoltare i consigli e gli insegnamenti di persone esperte, ma se ciò vi fa star male o voi non vi sentite libere di seguire il vostro istinto, fatelo immediatamente presente. La cosa più importante è il benessere della mamma e di conseguenza quella del bambino.
Un dialogo costruttivo è meglio di un silenzio deleterio. Non abbiate timore di esporvi. Se dell’altra parte trovate persone con cui non andate d’accordo, potete sempre affidarvi a un altro esperto.
Neo mamma: cercate sempre di fare sentire la vostra voce
In modo tranquillo ed educato potete sempre far capire al personale medico che non ha un buon atteggiamento nei vostri confronti. Le giornate storte capitano a tutti e certe volte basta solo farlo notare.
Si ricorda inoltre che in qualsiasi azienda ospedaliera è possibile denunciare il personale sanitario che non si è comportato in modo adeguato (valutare bene il caso ed essere sicuri che ci siano state negligenze provate o comportamenti e pratiche non idonee).