I 5 errori da non fare con il pannolino

MammeI 5 errori da non fare con il pannolino

Eccoci qua neo mamme e neo papà. Ci siamo! Il tanto atteso rientro a casa dall’ospedale, dove abbiamo messo al mondo la nostra stupenda creatura, è arrivato accompagnato non solo da un’immensa gioia ma anche da alcune piccole ansie che potrebbero turbarci o renderci un po’ insicuri. Non c’e’ nulla di cui vergognarsi o scoraggiarsi se inizialmente tutto ci può sembrare spaventosamente nuovo, per il semplice fatto che lo e’. Oggi affronteremo con voi, una delle preoccupazioni più condivise nei primi mesi: parleremo del cambio pannolino o, meglio, dei 5 errori da evitare nel farlo.

1 Per prima cosa, non improvvisiamo uno spazio dove cambiare nostro figlio/a che non ci sembri adatto a farlo sentire protetto o al sicuro. Ricordiamo che i neonati sono stati nove mesi nel pancino ovattati e al calduccio, quindi si troveranno più a loro agio se il fasciatoio o il luogo prescelto non gli darà una sensazione di “caduta nel vuoto”. Scegliamo uno spazio sicuro da cui non distoglieremo mai il nostro sguardo.

2 Non iniziare senza avere tutto il necessario. I neonati sono sensibili al cambiamento della temperatura esterna quindi facciamo in modo che tutto sia pronto per lui/lei, per non fargli/le prendere freddo inutilmente. Armiamoci dunque di un nuovo pannolino, di salviette o di un piccolo asciugamano imbevuto d’acqua tiepida, di borotalco o di crema lenitiva; e dell’ eventuale cambio body/tutina, in caso il bimbo/a si sia sporcato precedentemente. Con tutto l’occorrente il cambio pannolino sarà non solo rapido ma efficiente e vi accorgerete di quanto il bimbo/a apprezzerà di più questo momento.

3 Terzo errore che capita non di rado: non coprire con il pannolino la parte di cordone ombelicale ancora (temporaneamente) attaccata all’ombelico del bimbo/a. Non molte persone sanno che la parte di cordone ombelicale rimasta deve essere sì disinfettata e lasciata cadere da sola ma deve essere soprattutto protetta da possibili infezioni. Sarà quindi molto importante non coprire questa zona delicata sotto il pannolino, al fine di evitare che entri in contatto con la pipi o con la pupu liquida del bimbo.

4 Quarto errore di natura tecnico-pratica: a volte si tende a stringere troppo poco o troppo tanto il pannolino. Nel primo caso potrebbe esserci una fuoriuscita degli escrementi del piccolo; nel secondo si rischia di rallentare la circolazione del sangue del bimbo/a e gli/le si procurerà un senso di costrizione e scomodità che il neonato ancora non può esprimere a parole. Ma non temete: con la pratica quotidiana troverete le giuste misure. Un piccolo trucco, usato dalle infermiere in ospedale, è quello di inserire un solo dito, l’indice, nella metà frontale del pannolino tra le fascette adesive. Il dito, infatti, dovrebbe poter passare all’interno senza eccessiva fatica ma neanche troppo facilmente. Questo ne determinerà la sua perfetta applicazione.

5 Il quinto ed ultimo errore frequente è quello di non comunicare con il nostro bimbo nel momento del cambio pannolino. I neonati sono molto attenti alla voce e ai toni di mamma e papà. Ascoltano e osservano ogni espressione; il contatto  – visivo, vocale e tattile – è fondamentale per lo sviluppo emotivo-cognitivo del bebè e per farlo sentire amato. Nel cambio pannolino, la sua attenzione e la sua capacità di concentrazione sono più alte e completamente rivolte a noi.
Quindi libero sfogo a canzoncine, frasi dolci, bacini e carezze anche se fatti con una molletta sul naso.

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