Ci siamo. Avete ricevuto l’invito al matrimonio e avete felicemente accettato. State già fantasticando sul vestito mozzafiato che indosserete alla cerimonia, ma i vostri dolci pensieri si interrompono sulla, solita, fatidica domanda: che cosa regaliamo? Due sono le principali alternative: affidarsi alla lista nozze per evitare regali poco graditi o riparare sulla tradizionale busta con i soldi che porta con sé l’annosa questione: quanti soldi vanno messi al suo interno?
È vero, ancora oggi in molte zone d’Italia i soldi sono un tabù. Parlarne viene considerato di cattivo gusto, ma le domande sono legittime e qualcuno dovrà pur rispondervi.
Busta matrimonio: quanti soldi mettere?
Volete evitare brutte figure e al contempo aiutare i neo-sposini a crearsi una vita insieme. Ma quanti soldi di preciso dovreste mettere per venire incontro a tali desideri?
Ecco i cinque aspetti essenziali da tenere in considerazione quando ci si appresta a comporre la fatidica busta:
1. Costi della cerimonia di nozze: un calcolo ipotetico
Il matrimonio si svolgerà in una lussuosa villa d’epoca? Oppure avrà uno stile ‘country’ e verrà festeggiato in un grande prato? Ipotizzando i costi che dovranno sostenere gli sposi per la cerimonia, possiamo risalire a una cifra ipotetica di spesa per ogni invitato. Quella sarà la cifra al di sotto della quale non vi sarà concesso scendere. Ad esempio, il pranzo in un famoso ristorante potrebbe costare 100 euro per ciascun ospite? E magari la bomboniera 20 euro? Partite da questa somma per comporre la vostra busta, aggiungendo altri soldi in base all’entità del regalo (il surplus rispetto a pranzo e bomboniera) e agli altri elementi che vediamo di seguito.
2. Tipologia di legame tra invitati e sposi
In base all’affetto che vi unisce o al grado di parentela tra voi e gli sposi, esistono vari range entro cui orientarsi. Nessuna legge scritta, si tratta di consuetudini radicate nel tempo. In quale categoria vi trovate?
- Conoscenti molto recenti o parenti che si vedono molto raramente negli anni: da 100 a 120 euro.
- Colleghi o amici (se gli sposi non sono nuovi a questa cerimonia): da 120 a 150 euro
- Carissimi amici e amici d’infanzia o parenti di secondo grado: da 150 a 200 euro
- Fratelli, sorelle o migliori amici: da 200 euro in su
3. Numero di figli nel nucleo
È chiaro, anche se ancora piccoli, i vostri figli mangeranno. Ma non solo. Probabilmente ci saranno attrazioni e giochi per il loro intrattenimento mentre voi ballate e brindate con gli amici. Anche loro, quindi, devono partecipare al regalo. La somma deve quindi lievitare, aggiungendo dai 50 ai 100 euro (o anche più in base alle vostre possibilità) tenendo conto anche dell’età dei figli.
4. Durata della cerimonia: intera giornata o serale?
Esatto. Anche la durata dei festeggiamenti può influire sulla consistenza della busta regalo con i soldi. Infatti, se la celebrazione si svolge in mattinata molto probabilmente, oltre al grande pranzo, prevederà anche la cena con tanto di party notturno. Ci sono casi, invece, in cui gli sposi dicono il loro sì nel pomeriggio e perciò dovranno sostenere solo la spesa del pasto serale e non entrambi. Il calcolo base da cui partire sarà probabilmente maggiore nel primo caso rispetto al secondo.
5. Ruolo dell’invitato: invitato o testimone?
Siete quello speciale invitato che ha l’orgoglio di essere il testimone di nozze della sposa o dello sposo? Fantastico. Avete il ruolo fondamentale di portavoce del loro amore e resterete per sempre uniti da un legame unico. Il vostro regalo dovrà essere altrettanto importante e speciale. Detto fuori dai denti, la vostra posizione è la più dispendiosa, ma la soddisfazione che portate dentro vi ripaga di ogni sforzo economico.
Abbiamo chiarito quali sono i suggerimenti per evitare figuracce con la busta regalo per il matrimonio. Bene. Adesso, mani alla calcolatrice (e al portafogli) e buon festeggiamento!