Lista nascita e lista battesimo: cosa è meglio fare

MammeLista nascita e lista battesimo: cosa è meglio fare

Innanzitutto cerchiamo di chiarire, per chi avesse le idee un po’ confuse, che cosa è la lista nascita e che cosa è la lista battesimo: la prima è un elenco che comprende gran parte di ciò che servirà alla futura mamma e al neonato nei suoi primi mesi di vita. La seconda è invece un elenco che comprende ciò che può essere regalato a dei genitori e al loro bambino nel giorno del battesimo (spesso le due liste coincidono).

In entrambi i casi si tratta di una lista di regali redatta dagli stessi genitori che inseriscono doni necessari per il bebè o semplicemente qualcosa che è di loro gusto (puericultura pesante, piccoli elettrodomestici, giochi e vestitini). Tale pratica serve per lo più a evitare di ricevere regali sgraditi che verranno messi in un angolo; ma soprattutto a evitare i “doppioni” che scontentano sia i genitori sia chi acquista il regalo e vorrebbe farci un bel pensiero.

La lista nascita/battesimo presenta dei vantaggi sotto diversi punti di vista. La neo mamma e il neo papà risparmieranno dei soldini sugli acquisti; chi invece deve donare si sentirà sollevato dal non dover girare mille negozi prima di trovare l’articolo giusto. Inoltre non dovrà “scervellarsi” per essere sicuro di regalare qualcosa di utile e gradito.

Una delle cose fondamentali nel compilare la lista è pensare non solo a gusti ed esigenze propri ma pure alle possibilità di chi dovrà acquistare il regalo: è bene quindi inserire, oltre gli articoli più costosi, anche quelli economici. Ce ne sono diversi interessanti che partono da soli 10 euro (es. ciucci, biberon…). Una simile scelta non metterà in difficoltà chi, per motivi personali, non vuole o non può spendere cifre più corpose.

Lista nascita e/o battesimo: quale negozio scegliere

Bisogna poi scegliere il negozio in cui aprire la lista nascita/battesimo. Le opzioni sono tante e la scelta può variare in base al negozio che piace di più o che offre una maggior varietà, un miglior rapporto qualità/prezzo o, ancora, degli incentivi migliori come dei buoni acquisto.

Tra i principali esercizi specializzati nel mondo dell’infanzia, ricordiamo Chicco e Prenatal: entrambi permettono di aprire la lista e consentono l’acquisto nei punti vendita di tutta Italia. Da non dimenticare l’opzione del negozio online (es. amazon), da valutare affinché familiari e amici più ‘digitalizzati’ possano partecipare senza nemmeno scomodarsi.

La scelta del negozio e il nome della lista dovrà essere comunicato a tutti coloro che vorranno farvi un regalo. Cosa è meglio fare? Dipende innanzitutto dal fattore religioso: se siete credenti e sapete già che battezzerete il vostro bimbo potete fare un’unica lista nascita (oppure fare sia quest’ultima sia la lista battesimo). Se invece non c’è battesimo, naturalmente potrete compilare solo la lista nascita. Un secondo fattore da prendere in considerazione sono le usanze regionali: alcune persone trovano di cattivo gusto far realizzare una lista nascita dal momento che non si stanno invitando familiari e parenti ad un ricevimento; d’altro canto, per una nascita, molta gente è solita regalare vestitini o piccoli pensierini.

Cosa fare? Lista nascita o battesimo? Valutate la vostra situazione personale

Si consiglia di predisporre una lista nascita in particolare a quei genitori che aspettano un figlio per la prima volta oppure a distanza di tanti anni dal precedente. Questo perché potrebbero essere sprovvisti di molte cose e necessitare di un maggior numero di articoli di puericultura pesante: Trio, Lettino, Fasciatoio, Bilancia, Seggiolone per la pappa, Marsupio o Fascia, Box, etc.

La puericultura pesante riguarda la parte più consistente degli articoli e la lista nascita è molto utile perché vi consentirà di disporre di articoli sicuri realizzati con ottimi materiali.

Consigliamo invece la lista battesimo al posto della lista nascita (laddove si voglia scegliere una o l’altra) a quei genitori che dispongono già degli articoli principali necessari per i primi mesi e vorrebbero attendere ancora qualche mese per potersi rendere conto degli effettivi bisogni propri e del bimbo. Con l’esperienza infatti realizzerete che alcuni prodotti non vi serviranno o sarebbero un sostituto di altri oggetti già presenti in casa, oppure vi renderete conto di non sentire il bisogno di possedere determinati articoli.

Alcuni negozi consentono di tenere aperta la lista nascita per diversi mesi, così da far rientrare anche il periodo dedicato al battesimo. Oggigiorno non tutti i genitori decidono di battezzare il figlio entro poco dopo la nascita. L’evento può anche essere rimandato dopo il compimento del primo anno. Se celebrare il battesimo entro i primi mesi consentirà di incentrare la lista battesimo su oggetti ricordo, aiuti economici e doni utili – comuni ad una lista nascita, proprio perché i neonati conservano stesse abitudini e necessità -, dopo i 9 mesi la situazione cambia perché i bambini cominciano il loro percorso verso la scoperta della propria autonomia. A questo punto potreste scoprire di aver nuove necessità per voi e per il vostro bimbo. Si tratterà quindi di mettere nella lista oggetti poco usuali ad una lista nascita in quanto è probabile che vi risulteranno comodi articolo non utili ai primi mesi di vita del neonato (seggiolino auto, giochi, triciclo, valigia…).

In conclusione, qualsiasi lista decidiate di aprire, si tratta sicuramente di un servizio utile per voi e per i vostri parenti/amici. Tuttavia, qualora voleste evitare che qualcuno veda la vostra scelta come una “pretesa”, potreste sempre comunicarla esclusivamente alle persone che vi chiedono idee o informazioni su ciò che preferireste ricevere. Oppure renderla nota soltanto ai familiari molto vicini e agli amici molto fidati.

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